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Progetto San Bartolomeo

Fondazione Ospedale Isola Tiberina - Gemelli Isola

Progetto San Bartolomeo: inclusione e accesso ai servizi sanitari.

Il progetto San Bartolomeo nasce a gennaio 2023 con l’obiettivo di ampliare e facilitare l’accesso ai servizi sanitari a persone con particolari fragilità sociali o economiche (es. persone senza fissa dimora, minori, rifugiati, migranti). In un contesto di crescenti disparità nell’accesso alle cure, esacerbate anche da crisi umanitarie come le ondate migratorie nel Mediterraneo e i conflitti in atto in molte aree del mondo, organizzazioni di diversa natura e con competenze complementari sono chiamate a cooperare per ridurre questo divario anche nei Paesi più sviluppati. Per rispondere a questo bisogno di equità, l’Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola e la Comunità di Sant’Egidio hanno quindi dato vita, con il supporto di Deloitte, al progetto San Bartolomeo, i cui principi guida sono il diritto alla salute, l’equità nell’accesso alle cure, l’inclusione sociale e la solidarietà. Dall’avvio della fase pilota ad oggi, più di 550 pazienti – provenienti da 58 Paesi (es. Perù, Ucraina, Siria, oltre che dall’Italia) – hanno usufruito dei servizi clinici erogati dagli ambulatori di Ginecologia, Ostetricia, Senologia e Odontoiatria attraverso oltre 2100 prestazioni fornite gratuitamente dall’Ospedale (dati aggiornati al 04/04/24).

Perchè sostenere questo progetto?

Inclusione sociale ed equità nell'accesso alle cure

Il progetto San Bartolomeo si concentra sull'inclusione sociale e sull'equità nell'accesso alle cure mediche, garantendo che persone con fragilità sociali o economiche possano accedere gratuitamente ai servizi sanitari necessari.

Diritto alla salute

Il progetto si basa sul principio fondamentale del diritto alla salute, riconoscendo che ogni individuo ha il diritto di ricevere cure mediche adeguate e di qualità, indipendentemente dalla propria provenienza.

Solidarietà e cooperazione

Il progetto è il risultato della collaborazione tra diverse organizzazioni. Sostenere San Bartolomeo significa anche sostenere un modello di intervento che promuove la solidarietà tra le comunità e la cooperazione tra diverse entità.

Come investiremo le risorse?

Individuazione dei pazienti e dei loro bisogni

Individuazione dei pazienti e dei loro bisogni, facilitando l’accesso ai servizi clinici con servizi di supporto come la mediazione linguistico-culturale.

Supervisione sanitaria

Supervisione sanitaria, consentendo l’erogazione delle prestazioni necessarie e la presa in carico dei pazienti destinati ai servizi attivati nell’ambito dei reparti di ginecologia / ostetricia, senologia e odontoiatria.

Ricerca e formazione

Le risorse destinate al progetto contribuiranno a finanziare le attività di formazione degli operatori sanitari e l’evoluzione tecnologica dei servizi.

Cosa abbiamo fatto fino ad oggi?